Come trasformare il bagno di casa in un hammam

L’hammam, detto anche bagno turco, è un luogo destinato al benessere fisico e mentale fin dal VII secolo d.C., mentre in ambito romano antico e bizantino aveva una precisa funzione sociale. Era, infatti, un’oasi ideale dove incontrarsi, conducendo utili trattative mentre ci si faceva curare il proprio corpo. Il fascino del bagno turco fu tale che la bella Sherazade, protagonista di Le mille e una notte, sosteneva che “una città non è completa se non ha il suo hammam”.

Il bagno turco, Ingres (1862)

In questa era 2.0, dove non c’è mai tempo da perdere, né un momento per concedersi un attimo di riposo, abbiamo pensato ad alcuni consigli per trasformare il bagno di casa in un hammam. L’indispensabile? La vasca da bagno.

Prima di iniziare, assicuratevi di avere a portata di mano il tipico sapone nero africano (nella foto: Sapone Nero Hammam di Carone, in vendita su eataly.net) e il kasha, il guanto marocchino ruvido e setificato, che si trova in erboristeria. Preparate delle candele e l’incenso, accendeteli e spegnete la luce.

  1. Silenziate anche il telefono; solo così potrete ascoltare le note dell’acqua che bagnerà il vostro corpo.
  2. Fate un lavaggio iniziale, in una doccia o in piedi nella vasca, con acqua molto calda che dilata i pori e ammorbidisce la pelle; così si aprono le danze del rito.
  3. Ora massaggiate con delicatezza la pelle con il sapone nero, il cui profumo richiama l’olio di oliva e l’eucalipto. La sua consistenza cremosa permette di eliminare lo strato superficiale delle cellule morte. Lasciate agire per dieci minuti.
  4. Dopo il sapone, è il momento del kasha. Passatelo su tutto il corpo, eccetto il viso, in modo energico ma graduale, partendo dal basso verso l’alto. Se non ce lo avete, usate un guanto di crine, per un effetto simile.
  5. A questo punto riempite la vasca con acqua calda (30°), aggiungete gocce di eucalipto, sale grosso e bicarbonato e immergetevi per circa quindici minuti.
  6. Svuotate la vasca e fate subito una doccia fredda, per stimolare l’equilibrio energetico.
  7. Se ne disponete, stendetevi su una panca, meglio se di marmo. Altrimenti sedetevi con le gambe stese per qualche minuto.
  8. Dopo aver riposato, applicate sulla pelle dell’olio di argan, ricostituente e idratante.
  9. Infine, sorseggiate una tisana alla melissa, alla menta o alla liquirizia, purificanti e riequilibranti. E’ necessaria dopo i bruschi passaggi dal calidarium (vasca con acqua calda) al frigidarium (doccia fredda).

di Caterina Gildoni

Caterina Gildoni

Caterina si è laureata in Giurisprudenza a Perugia; ha una passione per la moda; adora scrivere fin dai tempi del liceo. Ma Caterina è anche wedding planner ed è stata un’attenta e severa mistery client. D’altronde nella vita non si finisce mai di imparare! 

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